L'acquisto, installazione e messa in
opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli
impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione
della casa permette di fruire dell'ecobonus, la detrazione Irpef al 65%
fino al 31 dicembre 2016, senza limiti di spesa. A chiarirlo l'Agenzia
delle Entrate ( Circolare n. 20/E del 18 maggio 2016).
Chi decide di
acquistare e installare in casa impianti domotici per
il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di
acqua calda e/o climatizzazione, può fruire dell’ecobonus senza limite
di spesa. A chiarirlo l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 20/E
del 18 maggio 2016.
L’ecobonus è la detrazione dall’Irpef prevista per chi esegue
interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Le detrazioni, da ripartire in dieci rate annuali di pari importo, sono riconosciute nelle seguenti misure:
- 55% delle spese sostenute fino al 5 giugno 2013
- 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016 sia
per interventi sulle singole unità immobiliari sia quando l’intervento è
effettuato sulle parti comuni degli edifici condominiali, o se riguarda
tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio
Dal 1° gennaio 2017 l’agevolazione sarà invece sostituita – sempre se
non verranno decise ulteriori proroghe – con la detrazione fiscale
prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie. Gli
interventi di riqualificazione energetica degli edifici ammessi a godere dell’agevolazione sono:
- riqualificazione energetica di edifici esistenti
- interventi sull’involucro degli edifici
- installazione di pannelli solari
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2016,
l’agevolazione è prevista anche per l’acquisto e la posa in opera:
- delle schermature solari indicate nell’allegato M del decreto
legislativo n. 311/2006, fino a un valore massimo della detrazione di
60.000 euro
- di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di
calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo
della detrazione di 30.000 euro.
La legge di stabilità 2016 ha esteso l’agevolazione fiscale al 65%
fino al 31 dicembre 2016 anche alle spese sostenute per l’acquisto,
l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il
controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di
acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative. Si tratta in
sostanza dell’installazione di
impianti domotici per
la propria casa, ossia tutti quei dispositivi che permettono di gestire
a distanza, grazie alle moderne tecnologie, tutti gli impianti di
casa. Tali dispositivi per essere ammessi a godere dell’agevolazione
fiscale devono consentire l’accensione, lo spegnimento e la
programmazione settimanale degli impianti da remoto e mostrare,
attraverso canali multimediali, i consumi energetici, mediante la
fornitura periodica dei dati, oltre che mostrare le condizioni di
funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli
impianti. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che
si può
beneficiare della detrazione fiscale al 65% anche nell’ipotesi in cui
l’acquisto, l’installazione e la messa in opera dei dispositivi
multimediali siano effettuati successivamente o anche in assenza di
interventi di riqualificazione energetica. Inoltre, considerato
che la norma non indica per gli interventi di “domotica” in questione
l’importo massimo di detrazione fruibile, si ritiene che questa possa
essere calcolata nella misura del 65% delle spese sostenute, senza alcun
limite.
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