Arredare un terrazzo significa prendersi cura di uno spazio outdoor della propria casa, fonte preziosa per la ricerca del relax domestico e della convivialità.
Arredo terrazzo: dove cominciare per rendere lo spazio vivibile?
La bella stagione è alle porte, la voglia di stare all’aperto si riaccende dopo essere stati al chiuso diversi mesi, proteggendosi il più possibile dal freddo e uscendo solo per lo stretto necessario.
Si ha il desiderio di sentirsi più liberi, leggeri, di assaporare maggiormente la natura e le sue meraviglie, di usufruire dei propri spazi outdoor: balconi, terrazzi, giardini.
CLICCA PER INGRANDIRE LA GALLERY
Pergola in ferro di Festa TENDE
Sistema di chiusura terrazzo by FINSTRAL
Sistemi di luce per terrazzo by LUXART
Coperture di terrazzi by MB-GAZEBO
Sistemi di ombreggiamento METRA
Tende da sole Real Project
Si comincia pertanto a guardarsi attorno e a testare lo stato attuale delle aree esterne rendendosi conto in alcuni casi di averle trascurate e di doversi rimboccare le maniche per eliminare le foglie depositate negli angoli, pulire i vasi e altri complementi d’arredo presenti, intrisi di terra, sabbia e polvere. Insomma, appare ormai indispensabile verificare lo stato attuale degli spazi verdi e pensare a un vero e proprio progetto di restyling.
È bene procedere per gradi passando attarverso uno studio metodologico grazie al quale individuare la distribuzione degli spazi secondo i metri quadrati a disposizione e gli arredi da introdurre scegliendoli tra quelli fissi o a sistema pieghevole, più semplici da conservare e preservare dall'usura durante la stagione invernale.
Agibilità terrazzo
Un terrazzo è una superficie calpestabile più spazioso rispetto a un balcone e può essere scoperto oppure parzialmente coperto, delimitato da parapetti, muretti o ringhiere.
Prima di’immergersi tra gli innumerevoli arredi e complementi, è opportuno verificare se il proprio terrazzo è agibile da un punto di vista strutturale e pertanto analizzare le condizioni di pavimentazioni, parapetti, eventuali attacchi idrici, elettrici, sistemi di luce e perché no anche lo stato dei sistemi d’isolamento termico e d’impermeabilizzazione.
Conseguentemente bisogna pensare d’introdurre, nel caso non fossero stati già montati, sistemi di copertura a protezione dai raggi solari, dal vento e comunque a completamento estetico.
Sistemi di copertura dei terrazzi
Coprire un terrazzo sgnifica fare i conti con le vigenti normative locali giacché si tratta di opere precarie, spesso strutture amovibili realizzate su spazi che non hanno l’abitabilità continuata ma solo per piccoli intervalli e quindi puri e semplici accessori della casa.
Se il proprio appartamento ricade in zone a vincolo storico, è strettamente necessario chiedere parere preventivo anche alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali.
Generalmente la procedura è la seguente: bisogna presentare la domanda al comune di pertinenza, con relazione allegata di un tecnico iscritto a un albo, procedere al versamento di un eventuale onere di urbanizzazione, ottenere l'autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale. Fatto questo è possibile procedere all’installazione della copertura scelta.
Tra le differenti soluzioni si hanno le classiche tende da sole in tessuto e pieghevoli, con membri rigidi metallici oppure lignei a sostegno e tensione dello stesso, un profilato metallico alla base disposto orizzontalmente, balza decorativa.
La tenda a rullo è azionabile manualmente o meccanicamente attraverso un motore elettrico tubolare, un telecomando, sensore vento e sole; è solitamente realizzata in tessuto resistente alla scoloritura come ad esempio il cotone telato, la tela di canapa grezza, fibre in poliestere, acriliche, materiali compositi a base di PVC, tessuti microforati.
L’azienda Real Project produce tende da sole per esterni adatte a ogni ambiente, realizzabili su misura in base alle esigenze del cliente, con cassonetto, estensibili, a cadute e a cappottine tondeggianti oppure lineari.
Strutture meno precarie, resistenti anche alle intemperie della stagione invernale sono le coperture di legno lamellare o massello, di alluminio con tettoia retrattile, apribile e chiudibile secondo necessità, con intercapedini utili alla ventilazione, pannelli coibentati, teli impermeabili, installazioni di ferro battuto, in plexiglass oppure in policarbonato.
Festa TENDE costruisce coperture fisse in policarbonato, resistenti alle intemperie, di elevata leggerezza, in varie forme, di piccole e grandi dimensioni, con strutture autoportanti o addossate a muro, caratterizzate dalla capacità di illuminare le superfici sottostanti.
Come fare a chiudere un terrazzo?
Il desiderio di vivere a 360° un terrazzo spinge a volerlo chiudere definitivamente e a utilizzarlo non solo nella stagione estiva; tael desiderio comporta, tuttavia, il dover affrontare aspetti burocratici non sempre facili da sbrigare, salvo che non ci si rivolga a tecnici abilitati.
Una volta che ci si è confrontati con le leggi di settore e con il comune di pertinenza, si deve valutare il tipo di struttura da introdurre, tenendo a bada l’estetica del prospetto esterno, il funzionamento isolante dello spazio da proteggere contro qualsiasi fattore atmosferico.
In foto, alcune realizzazioni di MB-GAZEBO, team di professionisti che si occupa di chiusura terrazzi con vetrate scorrevoli a tutto vetro applicate alle coperture esistenti, soluzioni che offrono la possibilità di utilizzare gli spazi anche nei periodi sfavorevoli o con situazioni meteorologiche avverse, creando zone di relax, palestre domestiche, sala hobby, zone living luminose.
I materiali impiegati sono diversi con strutture per lo più fisse, caratterizzate dalla leggerezza e resistenza, rifinite da teli impermeabili.
Pergolato o veranda?
Il pergolato, detto anche pergola, è sia un elemento strutturale in virtù dell'ombra che genera, sia decorativo per l’atmosfera di romanticismo che crea nello spazio esterno.
La struttura è composta di pilastri e da un reticolo di travi che reggono il sistema di vegetazione generato naturalmente a protezione dai raggi del sole, quindi una specie di tetto piano o curvo con pareti laterali lasciate usualmente aperte anche per garantire un efficace passaggio di aria.
Festa TENDE crea pergolati da giardino e da terrazzo con strutture in alluminio, ferro e legno, garantendo una protezione contro sole, pioggia e persino neve, tenendo sempre conto delle esigenze estetiche e strutturali.
I loro pergolati sono addossati alle pareti oppure pergolati autoportanti funzionali e di design, sempre più innovativi, con colorazioni personalizzabili, strutture capaci di coprire 160 mq utili di spazio, studiati per garantire il massimo comfort e perfetta funzionalità.
Finstral, invece, propone verande interessanti per ampliare lo spazio abitativo e assaporare nuove prospettive sull’esterno. La struttura proposta è dotata di moderni sistemi di ventilazione, efficienti dispositivi oscuranti e molteplici tipologie di apertura, soluzioni accuratamente progettate e collaudate che offrono il massimo isolamento termico, protezione dai rumori, funzionalità durevole nel tempo.
Le verande FINSTRAL sono dotate di grande trasparenza e pertanto lasciano massimo spazio al vetr,o con costi energetici molto bassi.
Brise soleil o frangisole
Il brise soleil, più comunemente chiamato in Italia frangisole, è un elemento d’architettura introdotto per ombreggiare facciate di edifici e anche ambienti interni, così da preservarne un eccessivo surriscaldamento, specie lì dove vi è una notevole presenza di superfici vetrate.
Il noto architetto Le Corbusier ne ha fatto largo uso specie nelle costruzioni del secondo dopoguerra creando dei setti in cemento armato integrati nella struttura stessa dell’edificio.
Il brise soleil richiama alla mente il sistema di tende veneziane e può essere realizzato in diversi materiali quali metallo, cemento armato, legno con strutture fisse o mobili e orientabili.
Ad esempio la nuova serie di frangisole Metra è in alluminio ed è qualcosa in più di un semplice strumento di protezione solare, applicabile al grattacielo e all’abitazione privata con ampie performance sul risparmio energetico.
La loro componente estetica s’integra molto bene e valorizza i progetti architettonici divenendone elemento distintivo; ogni tipologia di habitat diventa gratificante e più vivibile nella scelta tra luce, penombra e scuro, a qualsiasi ora della giornata e con grande facilità.
È possibile inoltre inserire pannelli fotovoltaici nelle lamelle producendo energia pulita a basso impatto ambientale, in più un sistema di domotica a gestione degli automatismi.
Illuminazione del terrazzo
Il terrazzo è lo spazio della casa che desideriamo vivere durante tutta la stagione estiva specie nelle ore serali quando, tramontato il sole, la frescura serale invita a rilassarsi, magari ospitando amici e gustando una squisita cena all’aperto oppure sdraiandosi su di una comoda poltrona a leggere un bel libro o guardare la tv.
Per fare questo occorre avere un buon sistema d’illuminazione e pertanto scegliere e installare corpi funzionali a generare la luce in terrazzo, oltre che a creare un’atmosfera suggestiva e avvolgente.
Lo studio illuminotecnico porterà a inquadrare generatori di luce a bassa intensità, che non creino effetti abbaglianti diretti e fastidiosi per gli utenti dello spazio oltre che per i condomini vicini.
Le soluzioni sono davvero tante e variano secondo il luogo d’installazione dei corpi luci e ciò che si vuole illuminare, l’effetto che si vuole generare e la funzione che deve servire.
La ditta LUXART di Torino presenta diverse categorie di apparecchi d’illuminazione, ciascuna con un corretto grado d’impermeabilità e resistenza, sorgenti che garantiscono performance di alto livello legate a consumi molto contenuti.
Arredi e complementi per il terrazzo
Arredare un terrazzo significa passare dai membri strutturali a quelli di entità più decorativa, dagli aspetti generali a grande scala alla cura del dettaglio, all’individuazione di oggetti che possano servire sia allo svolgimento delle funzioni prefissate sia ad abbellire e a personalizzare il proprio angolo di paradiso.
Prendersi cura del proprio terrazzo è ritagliarsi uno spazio dove potersi abbandonare ai sogni, è inserire membri fantasiosi che difficilmente si acquistano per l’arredo degli interni.
Poi si può immaginare d’inserire una poltrona a dondolo, un’amaca, tappeti da esterno, cuscini di dimensione maggiore per poggiarli direttamente su pavimento e creare con essi delle sedute dallo stile orientale.
Fondamentale è la presenza di piante e fiori che oltre a rendere scenografico il terrazzo, sono utili a generare maggiore frescura e a proteggere l’ambiente dagli sguardi indiscreti, a garantire maggior privacy.
Secondo la dimensione dello spazio outdoor e la sua forma in pianta, la distribuzione delle specie vegetali avverrà nei punti dove la loro presenza non interferisce con i movimenti degli utenti e il posizionamento di altri arredi.
Occorre collocarle in punti strategici in modo tale da essere apprezzate visivamente e non maltrattate dalle azioni dinamiche, bisogna inoltre scegliere esemplari adatti al clima presente considerando l’orientamento della casa e il grado di soleggiamento.
Il terrazzo è un valore aggiunto alla propria abitazione, richiede qualche sforzo e sacrificio per arredarlo bene ma ripaga con momenti rilassanti grazie ai quali la mente può viaggiare di là dai sogni.
