7 step per un’estensione alla propria casa
Paolo Tursi
Tutti i libri delle idee
Spesso
si sente l'esigenza di ampliare i volumi della propria casa, ma quando
a questa ci si affeziona ed entra a far parte di noi, subentra la
riluttanza a cambiare contesto abitativo.
Una soluzione rapida e intelligente consiste nell'aggiungere metratura a quella in cui vive già. Per fare ciò occorrono alcuni passaggi fondamentali, dalla progettazione ai permessi, fino ad affidarsi a dei professionisti per vedere i propri desideri prendere forma.
Seguendo il progetto dello Studio Architetti Fiorentini Associati, andiamo insieme a vedere quali e quanti sono gli aspetti di cui dover tenere conto.
Una soluzione rapida e intelligente consiste nell'aggiungere metratura a quella in cui vive già. Per fare ciò occorrono alcuni passaggi fondamentali, dalla progettazione ai permessi, fino ad affidarsi a dei professionisti per vedere i propri desideri prendere forma.
Seguendo il progetto dello Studio Architetti Fiorentini Associati, andiamo insieme a vedere quali e quanti sono gli aspetti di cui dover tenere conto.
Ottenere
l'approvazione per poter compiere un'aggiunta alla propria casa, non è
un processo infinito e dagli esiti incerti, sempre che il progetto sia
conforme agli standard di sicurezza richiesti.
Anzi spesso chi è chiamato a compiere i lavori, affianca il cliente anche in questo processo.
Nella foto è possibile notare il lavoro che è stato compiuto dallo studio. Gli architetti hanno operato, secondo la volontà del cliente, l'aggiunta di un volume al piano terra, ricavando anche una terrazza solarium a quello superiore. Tutto questo migliorando l'isolamento termico della parte interessata grazie all'utilizzo di infissi di ultima generazione e con finiture in legno.
Per ottenere le modifiche alla villa, hanno fatto ricorso all'attuale legge regionale sul piano casa, che permette di realizzare dei piccoli ampliamenti, anche in deroga alle norme urbanistiche, nel rispetto però di determinati requisiti, come quelli relativi ad un miglioramento dell'efficienza energetica dell'edificio.
Per realizzare l'intervento di ampliamento è necessario richiedere il permesso di costruire e depositare il progetto strutturale e di verifica sismica. Infine, al termine dei lavori, bisogna provvedere al riaccatastamento dell'unità immobiliare ampliata.
Anzi spesso chi è chiamato a compiere i lavori, affianca il cliente anche in questo processo.
Nella foto è possibile notare il lavoro che è stato compiuto dallo studio. Gli architetti hanno operato, secondo la volontà del cliente, l'aggiunta di un volume al piano terra, ricavando anche una terrazza solarium a quello superiore. Tutto questo migliorando l'isolamento termico della parte interessata grazie all'utilizzo di infissi di ultima generazione e con finiture in legno.
Per ottenere le modifiche alla villa, hanno fatto ricorso all'attuale legge regionale sul piano casa, che permette di realizzare dei piccoli ampliamenti, anche in deroga alle norme urbanistiche, nel rispetto però di determinati requisiti, come quelli relativi ad un miglioramento dell'efficienza energetica dell'edificio.
Per realizzare l'intervento di ampliamento è necessario richiedere il permesso di costruire e depositare il progetto strutturale e di verifica sismica. Infine, al termine dei lavori, bisogna provvedere al riaccatastamento dell'unità immobiliare ampliata.
Innanzi
tutto, in fase di progetto, è necessario fare un calcolo della
fattibilità e i relativi costi. Ogni modifica dev'essere fatta nel
rispetto della solidità strutturale della casa.
L'intervento che è stato compiuto in questa fase, sulla villetta bifamiliare in questione, ha tenuto conto di questi aspetti. Non è stata necessaria nessuna demolizione di pareti esterne portanti, facendo ricorso alla rimozione di un serramento e allo spostamento del portoncino d'ingresso.
In questo modo si è evitata qualsiasi alterazione strutturale del complesso, mantenendo intatte le funzionalità abitative. Pur avendo di fatto ridotto il volume del giardino circostante, Il risultato è nel complesso molto armonioso ed elegante.
L'intervento che è stato compiuto in questa fase, sulla villetta bifamiliare in questione, ha tenuto conto di questi aspetti. Non è stata necessaria nessuna demolizione di pareti esterne portanti, facendo ricorso alla rimozione di un serramento e allo spostamento del portoncino d'ingresso.
In questo modo si è evitata qualsiasi alterazione strutturale del complesso, mantenendo intatte le funzionalità abitative. Pur avendo di fatto ridotto il volume del giardino circostante, Il risultato è nel complesso molto armonioso ed elegante.
Naturalmente
il progetto dovrà tenere conto di ingombri e geometrie. La forma e il
volume dell'estensione è sì subordinata alle volontà e le necessità del
cliente, ma anche e soprattutto dalla fattibilità della messa in opera
da parte del costruttore e dalle concessioni da parte delle istituzioni.
Ma a volte non sono necessari grandi sacrifici e il compromesso può sempre sviluppare idee alternative, talvolta migliori di quelle precedentemente prospettate.
Nella foto è possibile vedere, in rosso, una bozza dell'aggiunta compiuta dagli architetti. Qui si può apprezzare il volume della modifica, la struttura e la funzionalità che hanno ottenuto. In questo caso si è proceduto anche all'aggiunta di una piscina in giardino, che ha trovato collocazione esattamente adiacente alla nuova zona della casa.
Ma a volte non sono necessari grandi sacrifici e il compromesso può sempre sviluppare idee alternative, talvolta migliori di quelle precedentemente prospettate.
Nella foto è possibile vedere, in rosso, una bozza dell'aggiunta compiuta dagli architetti. Qui si può apprezzare il volume della modifica, la struttura e la funzionalità che hanno ottenuto. In questo caso si è proceduto anche all'aggiunta di una piscina in giardino, che ha trovato collocazione esattamente adiacente alla nuova zona della casa.
Ampliare
la superficie di un'abitazione richiede, di conseguenza, l'ampliamento
delle fondamenta della stessa. E' assolutamente indispensabile per
motivi di sicurezza e di solidità strutturale della casa.
Le leggi del piano casa hanno specifiche differenti a seconda della regione di appartenenza, tutte però convergono sul rispetto delle attuali norme antisismiche e sulle specifiche del basamento che dev'essere naturalmente composto in calcestruzzo.
Il volume ottenuto nella villa in questione è stato ottenuto affiancandolo a uno già esistente. L'intervento di messa a norma non è stato complicato in quanto si è ricavato tutto ciò su una porzione del giardino, il tutto mantenendo inalterato lo stile dell'abitazione. Anche il giardino ha beneficiato di alcuni ritocchi estetici, come lo scorcio visibile in foto, in cui è stato inserito un albero di ulivo, valorizzando ulteriormente la nuova costruzione.
Le leggi del piano casa hanno specifiche differenti a seconda della regione di appartenenza, tutte però convergono sul rispetto delle attuali norme antisismiche e sulle specifiche del basamento che dev'essere naturalmente composto in calcestruzzo.
Il volume ottenuto nella villa in questione è stato ottenuto affiancandolo a uno già esistente. L'intervento di messa a norma non è stato complicato in quanto si è ricavato tutto ciò su una porzione del giardino, il tutto mantenendo inalterato lo stile dell'abitazione. Anche il giardino ha beneficiato di alcuni ritocchi estetici, come lo scorcio visibile in foto, in cui è stato inserito un albero di ulivo, valorizzando ulteriormente la nuova costruzione.
A
questo punto urge trovare la soluzione più idonea per il rivestimento
esterno, ossìa l'aspetto delle mura che delimitano il nuovo volume della
casa. E' quindi necessario studiare una soluzione che si sposi col
contesto esistente della casa, con la finalità di migliorare
l'isolamento termico e sonoro, ottenendo anche una valorizzazione
estetica complessiva.
Per questo lo Studio Architetti Fiorentini Associati, di comune accordo col committente, hanno studiato una soluzione estremamente raffinata e funzionale, rivestendo le pareti esterne con doghe di legno di Cedro. Questa soluzione ha permesso di rispettare i canoni sopracitati, arricchendone l'aspetto grazie alla qualità della materia prima e per senso di ricercatezza.
Per questo lo Studio Architetti Fiorentini Associati, di comune accordo col committente, hanno studiato una soluzione estremamente raffinata e funzionale, rivestendo le pareti esterne con doghe di legno di Cedro. Questa soluzione ha permesso di rispettare i canoni sopracitati, arricchendone l'aspetto grazie alla qualità della materia prima e per senso di ricercatezza.
Anche
la scelta del tipo di mattone da utilizzare è molto importante. Sempre
nel rispetto delle norme vigenti, ci sono varie tipologie di laterizi da
poter selezionare. Tutte devono essere rispettose dei più attuali
standard di progettazione, isolanti ed elastiche il necessario per
venire incontro alle norme antisismiche.
Anche in questo caso, ricavando il volume aggiuntivo e la terrazza solarium, gli architetti hanno studiato la miglior soluzione possibile. Seguendo appunto le norme imposte dal piano casa, hanno ottenuto maggiore solidità e qualità, durante la costruzione, fondendo i nuovi materiali a quelli preesistenti.
Anche in questo caso, ricavando il volume aggiuntivo e la terrazza solarium, gli architetti hanno studiato la miglior soluzione possibile. Seguendo appunto le norme imposte dal piano casa, hanno ottenuto maggiore solidità e qualità, durante la costruzione, fondendo i nuovi materiali a quelli preesistenti.
Resta
infine l'opera compiuta. L'estensione dovrà quindi rispettare ogni
progetto presentato e approvato in fase di studio. L'opera dovrà
valorizza l'aspetto della casa senza andare a intaccarne lo stile e le
caratteristiche.
Qui possiamo ammirare l'opera compiuta dallo studio, dalla prospettiva del piano superiore nel quale è stato ricavato un'elegante terrazza solarium. E' stata compiuta inoltre un'aggiunta funzionale, inserendo una scala a chioccia per l'accesso diretto al piano superiore e alle stanze che vi si affacciano.
La pavimentazione del solarium è stata ottenuta grazie l'utilizzo di doghe di legno Tek, perfette per un contesto esterno alla casa grazie alle doti di robustezza, resistenza e raffinatezza.
Abbiamo visto quindi che operare un'aggiunta alla casa non è un'opera complicata che può portare a risultati sorprendenti. Il risultato è ancor più garantito quando ci si affida alla consulenza e la praticità di un pool di esperti, come lo Studio Architetti Fiorentini Associati, che mette a disposizione le proprie competenze lungo tutta la fase progettuale e assistendo il cliente anche per tutta la fase amministrativa relativa ai permessi.
Qui possiamo ammirare l'opera compiuta dallo studio, dalla prospettiva del piano superiore nel quale è stato ricavato un'elegante terrazza solarium. E' stata compiuta inoltre un'aggiunta funzionale, inserendo una scala a chioccia per l'accesso diretto al piano superiore e alle stanze che vi si affacciano.
La pavimentazione del solarium è stata ottenuta grazie l'utilizzo di doghe di legno Tek, perfette per un contesto esterno alla casa grazie alle doti di robustezza, resistenza e raffinatezza.
Abbiamo visto quindi che operare un'aggiunta alla casa non è un'opera complicata che può portare a risultati sorprendenti. Il risultato è ancor più garantito quando ci si affida alla consulenza e la praticità di un pool di esperti, come lo Studio Architetti Fiorentini Associati, che mette a disposizione le proprie competenze lungo tutta la fase progettuale e assistendo il cliente anche per tutta la fase amministrativa relativa ai permessi.