Bagno
stretto e lungo: lo spazio è suddiviso in due zone funzionali, mediante
una pedana con muretto e setto in vetromattoni, per un look a tutto
volume e luce.
Come progettare un bagno stretto e lungo
Special bathroom: stavolta vediamo come si può personalizzare e rendere ergonomico anche un bagno stretto e lungo. La progettazione dell'ambiente bagno è sempre un compito importante e abbastanza delicato nel contesto funzionale di un'abitazione.
Quando la metratura globale dell'immobile lo consente, è cosa assai ambita poter ricavare due o più stanze da bagno, in modo da rispondere a esigenze di nuclei familiari in continua evoluzione e dinamico spostamento nel corso degli anni.
Oltre alla superficie oggettivamente disponibile, è di fondamentale importanza anche la forma geometrica del bagno stesso, al fine di una distribuzione razionale dei relativi sanitari, arredi e accessori opzionali.
Una larghezza ridotta dell'ambientazione bagno può senz'altro costituire un vincolo strutturale per un'ergonomica disposizione dei sanitari, che possa risultare agevole per i movimenti attorno a essi. In quest'articolo vi illustro una mia soluzione progettuale studiata appositamente per rendere altamente vivibile e arioso persino il famigerato bagno stretto e lungo, banco di prova per architetti e progettisti d'interni.
Bagno stretto e lungo: pianta stato dei luoghi
Dal grafico di rilievo visualizziamo un locale bagno sviluppato per una lunghezza di 3,40 metri e una larghezza di soli 1,60 metri. La finestra è disposta sulla parete minore, frontalmente all'ingresso nell'ambientazione. I sanitari sono collocati tutti longitudinalmente su di un un'unica parete, compresa la vasca rettangolare.
Tale disposizione non riesce però a essere razionale, poiché vi è un disequilibrio nell'utilizzo degli spazi. Il fatto che il lavandino sia interposto tra i due sanitari, rende impossibile la predisposizione di un idoneo arredo bagno.
Pianta di progetto per bagno stretto e lungo
Il seguente grafico schematizza l'idea progettuale per ridare forma e funzionalità a questo bagno stretto e lungo. Innanzitutto ho pensato di porre la nuova vasca in posizione trasversale, in maniera tale da guadagnare spazio per collocare adeguatamente i rimanenti sanitari.
Per creare la giusta pendenza degli impianti, si è resa necessaria la realizzazione di una pedana. Questo gradino suddivide il locale in due zone: l'area sanitari con una vasca-doccia in posizione sotto finestra; la zona immediatamente vicina all'ingresso dove trova giusta collocazione un lungo lavabo a canale, estremamente comodo perché provvisto di ben due gruppi rubinetteria.
Disegno prospettico di bagno stretto e lungo
La visione in prospettiva chiarisce lo sviluppo tridimensionale di questo bagno stretto e lungo, che appare completamente trasformato in quanto assume otticamente una cubatura quasi quadrangolare ma al contempo movimentata, grazie ad alcuni trucchi progettuali.
Una mensola superiore in cartongesso a profondità ridotta, forma una cornice perimetrale che sortisce l'effetto visivo di abbassare la dimensione in altezza, creando la magica sensazione di un ambiente più dilatato in senso orizzontale.
Lungo il bordo della pedana, un muretto laterale con sopra una fila di vetromattoni, si ricollega alla mensola superiore in cartongesso, suddividendo il locale in due volumetrie.
Il setto in vetrocemento crea una riflessione della luminosità da superficie a superficie; ha altresì la funzione di occultare il retrostante termoarredo, comodo per asciugare la biancheria perché in strategica posizione adiacente ai sanitari.
Sullo sfondo, è distinguibile l'ampia vasca idromassaggio rettangolare con lato frontale finestrato, attraverso cui si può magicamente intravedere il livello dell'acqua.
Ovviamente è consigliabile installare infissi in materiale idrorepellente e particolarmente resistenti anche all'ordinaria umidità da condensa, come possono essere quelli in pvc, visto il posizionamento sotto finestra della vasca stessa.
Tale vasca risulta camaleontica essendo trasformabile con un semplice gesto in pratico box doccia rettangolare, grazie a due ante vetrate scorrevoli.
Quest'ultime si sviluppano fino ad una altezza standard di circa due metri, più che sufficiente per riparare dagli schizzi; così lasciano trasparire la luce naturale creando anche l'effetto di un'ulteriore quadratura ottica del volume globale dell'ambientazione, proprio perchè si fermano ad una certa altezza, spezzando così la visuale.
I due sanitari sono strategicamente occultati dal muretto con sovrastante setto in vetromattoni, donando così una sorta di privacy. Il muretto risulta altresì pratico poiché forma una ulteriore base d'appoggio su misura.
In primo piano, spicca lo spazioso lavabo a canale dotato di doppia rubinetteria, incassato in un capiente mobile arredo bagno, il cui top può essere realizzato in quarzo o in granito, conformando così un'ampia e resistente superficie su cui poter appoggiare flaconi e contenitori vari.
Uno specchio a tutt'altezza è incorniciato con un profilo in gesso che fa da passepartout alle piccole piastrelle quadrangolari di cui è rivestito tutto il locale; anche la scelta del rivestimento con piccole mattonelle è stata mirata a creare un effetto amplificatore spaziale.
Consulenza online per progettare gli spazi di casa
Vi ho illustrato alcune delle tattiche progettuali che possono essere messe in atto per rendere accogliente e plurifunzionale anche una stanza da bagno penalizzata da una non ideale conformazione geometrica.
Molte possono essere le situazioni strutturali limitanti, riscontrabili in fase di ristrutturazione di un immobile. In tutti i casi specifici è sempre possibile formulare la risoluzione più appropriata che soddisfi pienamente le esigenze di ciascuno.
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Piante distributive e disegni prospettici tridimensionali concorrono a definire delle elaborazioni studiate nei minimi particolari, per organizzare nuove e più evolute spazialità abitative.