mercoledì 6 aprile 2016

Pavimento galleggiante

Il pavimento galleggiante è un'ottima soluzione per salvaguardare un pavimento esistente, passare gli impianti al di sotto e isolare acusticamente un ambiente.

 

Perché scegliere il pavimento galleggiante?

Spesso quando ci troviamo a scegliere la tipologia di pavimento da utilizzare all'interno delle nostre case sentiamo parlare di pavimento sopraelevato, pavimento galleggiante o pavimento flottante. Ma effettivamente che cosa s'intende con questa parola?
Questa tipologia di pavimento a detta dei tecnici istallatori e dei progettisti è un buon compromesso per chi si accinge a posare in opera un pavimento nuovo su uno esistente, infatti riesce ad adattare la struttura presente alle esigenze progettuali e funzionali richieste dal committente.

 

Tipologia di pavimento sopraelevato di NESITE

Pavimento sopraelevato da esterno di Marazzi Group S.r.l.

Dettaglio posa a secco pavimento sopraelevato di Marazzi Group S.r.l.

Vista inferiore  pavimento galleggiante di  Schneider-Electric

Stratigrafia pavimento galleggiante di  Schneider-Electric

Dettaglio costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Dettaglio costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Particolare costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Pannelli removibili pavimento galleggiante di NESITE

Dettaglio area sottostante pavimento sopraelevato di Marazzi Group S.r.l.

Tipologia di pavimento sopraelevato di NESITE

Pavimento sopraelevato da esterno di Marazzi Group S.r.l.

Dettaglio posa a secco pavimento sopraelevato di Marazzi Group S.r.l.

Vista inferiore  pavimento galleggiante di  Schneider-Electric

Stratigrafia pavimento galleggiante di  Schneider-Electric

Dettaglio costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Dettaglio costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Particolare costruttivo struttura pavimento galleggiante di NESITE

Pannelli removibili pavimento galleggiante di NESITE

Dettaglio area sottostante pavimento sopraelevato di Marazzi Group S.r.l.

Il suo utilizzo spazia, dagli ambienti di tipo residenziale, a quelli commerciali, lo si può installare negli uffici, nei locali tecnici e in tutti quegli spazi soggetti a continui cambiamenti in termini di distribuzione interna degli ambienti, poiché è semplice e veloce nella fase di posa in opera.
Il pavimento galleggiante infatti si può smontare e rimontare in un altro ambiente in modo molto semplice proprio perché la sua posa a secco, gli permette di essere molto versatile, non sporca, non distrugge e offre al tempo stesso diversi vantaggi in termini funzionalità ed estetica.

Com'è fatto un pavimento flottante?

Il pavimento flottante o galleggiante viene chiamato così perché non poggia sul solaio ma è rialzato attraverso una struttura metallica.
La sua struttura è costiuita essenzialmente da un supporto composto da pannelli di dimensione standard circa 60x60 cm e da un telaio metallico di sopraelevazione, che appunto lo distacca dal pavimento o dalla superficie sottostante.
Pavimento galleggiante di Schneider Electric
Il pannello a sua volta è costituito da tre principali elementi:
- il rivestimento superiore o piano di calpestio, che a nostra scelta potrà essere realizzato in gres porcellanato, pvc, legno e altro ancora;
- un'anima interna realizzata generalmente in conglomerato ligneo ad alta densità, dello spessore di circa 40 mm oppure con del solfato di calcio di spessore 30 mm, questo per rendere comunque abbastanza leggero l'intero pannello di rivestimento;
- infine, l'ultimo elemento che compone il pannello è il bilanciante inferiore, ovvero un foglio di alluminio sottilissimo la cui funzione è quella di fare da barriera all'umidità.
Al di sotto del pannello vi è poi la vera è propria struttura portante del pavimento, costituita da colonnine che sono degli elementi metallici di supporto regolati in funzione dell'hpf, ovvero l'altezza piano finito.
Pannelli removibili pavimento sopraelevato di NESITE
Questo valore si misura tra il massetto e il piano di calpestio, in altri termini è l'altezza a cui noi camminiamo rispetto al massetto sul sopraelevato.
In alcuni casi, la funzione portante delle colonnine può essere coadiuvata dalla presenza di altri elementi che prendono il nome di traverse, con lo scopo di migliorare la stabilità, la rigidità della struttura, la portanza e la tenuta del sistema.
La loro funzione principale è quella di collegare la struttura facendola rimanere ferma anche in caso di rimozione di più pannelli. Inoltre, fungono da sostegno nel caso in cui ci dovesse essere un fenomeno di cedimento del pannello.
La principale funzione di questo tipo di pavimento è quello di isolare acusticamente gli ambienti separati dal solaio, parliamo soprattutto di isolamento da rumore per calpestio.
C'è da specificare che il pavimento sopraelevato è una tipologia di molto versatile, poiché può essere installato ovunque. La sua posa in opera è sicuramente più semplice se la superficie di sottofondo è perfettamente planare, ma qualora essa non dovesse essere totalmente omogenea il montaggio può avvenire tramite l'uso di materiali autolivellanti.
IL pavimento galleggiante consente di preservare i vecchi pavimenti, e proprio per come è strutturato permette il passaggio di nuovi impianti da poter installare sottopavimento.
Una delle aziende specializzate nella produzione di questo tipo di pavimenti è la  Tecknofloor.

Pavimento sopraelevato ecologico

Volendo sempre tener presente l'aspetto ambientale, anche parlando di pavimento galleggiante, possiamo fare riferimento a una tipologia definita ecologica, poiché prodotta con materiali riciclati e riciclabili certificati. Parliamo del pavimento sopraelevato ecologico prodotto da NESITE
Composizione pannello pavimento sopraelevato (di NESITE)Gli elementi che caratterizzano questo pavimento galleggiante ed ecologico, sono appunto l'utilizzo del truciolare e del solfato di calcio a base gesso, ottenuti da prodotti di riciclaggio, nel pieno rispetto di quelli che sono i caratteri della bioedilizia.
Il suo utilizzo, infatti, consente di non sfruttare le risorse naturali; inoltre il materiale di cui si compone può essere riutilizzato.
Il Twin floor è interamente composto di materiali naturali ed ecocompatibili, presentando un'alta percentuale di materiale riciclato; la maggior parte del collante utilizzato nel processo di produzione è a base d'acqua e quindi contiene una quantità molto bassa o quasi nulla di VOC, elementi che sappiamo essere dannosi per la salute dell'uomo e dell'ambiente.

I vantaggi e l'aspetto innovativo del pavimento galleggiante

Il pavimento sopraelevato o galleggiante, nasce come pavimento prefabbricato, realizzato con elementi semplici che vengono installati sulla struttura a secco, senza alcun tipo di massetto o collante, garantendo in questo modo un notevole risparmio in termini di tempi e costi di posa in opera.
Sistema pavimento flottante di Marazzi Group S.r.l.
Una delle aziende che produce pavimenti di questo tipo dagli alti standard qualitativi, è la  Marazzi che propone soluzioni adattabili a qualsiasi contesto.
Infatti, l’essere sopraelevato di questo tipo di pavimento rispetto al piano di calpestio originario consente l’enorme vantaggio di poter installare gli impianti al di sotto di esso. In questo modo la distribuzione degli spazi interni diventa completamente svincolata dal percorso degli impianti che è predispongo lungo delle tracce sottopavimento.
Questo aspetto è molto importante soprattutto durante la fase di manutenzione degli impianti stessi, poiché la presenza di questi pannelli smontabili in qualsiasi momento, garantisce una ispezionabilità diretta e agevole.
Impianto di condizionamento sottopavimento galleggiante di Schneider Electric
Il pavimento sopraelevato cosi come prodotto anche dall’azienda  Schneider Electric con la sua Uniflair, è oggi elemento funzionale che si fonde anche con i sistemi di climatizzazione più all’avanguardia, che garantiscono fino al 30% di risparmio energetico combinato con il massimo livello di comfort per gli occupanti.
Infatti, in molti modelli di pavimento sopraelevato di questa azienda è possibile integrare un sistema di condizionamento sottopavimento, che prevede, l’installazione di alcune bocchette d’immissione dell’aria sui pannelli removibili. In questo modo sarà possibile garantire alti livelli di comfort nell’ambiente avendo un sistema completamente invisibile agli occhi degli occupanti.

A cosa bisogna fare attenzione per il pavimento sopraelevato

Pavimentazione alleggiante: particolare internoEssendo costituito prevalentemente da elementi removibili, la manutenzione del pavimento galleggiante non risulta essere molto complicata.
Innanzitutto le superfici non vanno sovraccaricate: bisogna fare attenzione al fatto che i carichi siano distribuiti in maniera uniforme, assicurarsi che le guarnizione delle traverse e delle colonnine siano integre e in buono stato, poiché queste sono le principali responsabili della tenuta ermetica del sottopavimento.
In caso di rimozione o messa in opera del pavimento sopraelevato devono essere utilizzati gli appositi attrezzi per il sollevamento, così da evitare la rottura o il danneggiamento di eventuali pannelli posti lateralmente a quello da sostituire.
Importante ai fini di una lunga vita del pavimento galleggiante è l'ambiente in cui viene installato, infatti meglio se l'ambiente sia asciutto e protetto, con temperatura compresa tra 5°C e 35°C e un valore di umidità relativa compresa tra 40% e 75%.

Cosa contiene la nuova norma UNI 11617 /2016

Recentemente la commissione tecnica Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio ha ritenuto necessario elaborare una nuova norma UNI, che desse delle linee guida dettagliate riguardo all’utilizzo dei pavimenti galleggianti, considerando tutti i suoi aspetti funzionali e qualitativi a 360°, indirizzata soprattutto a chi progetta e a chi installa questo tipo di pavimenti, che non tutti conoscono.
Per questo motivo, il 28 Gennaio 2016 è stata pubblicata la norma UNI 11617: 2016, contenente appunto le istruzioni e la progettazione, per l'installazione e la manutenzione dei pavimenti modulari sopraelevati amovibili interni, noti comunemente come pavimenti galleggianti, flottanti o sopraelevati.
All’interno di questa norma sono contenuti tutti i criteri di scelta e progettazione da adottare nel caso di utilizzo di pavimento galleggiante.
Inoltre la norma definisce tutti i criteri per la corretta installazione e la manutenzione di un pavimento modulare sopraelevato, specificando che la struttura di questi pavimenti deve essere smontabile con pannelli amovibili singolarmente.
La nuova norma però non nasce dal nulla, ma fa riferimento alle norme di prodotto già esistenti, in particolare in alcuni contenuti si richiama la UNI EN 12825 che si occupa specificatamente del pavimento sopraelevato. L’obiettivo di questa nuova norma UNI è quello di contribuire alla promozione del pavimento soprelevato ed al suo corretto utilizzo, preferendolo rispetto ad un classico pavimento in piastrelle.
Schema di pavimento galleggiante di Schneider Electric
Il pavimento galleggiante, viene quindi consigliato, nelle sue molteplici versioni, soprattuto nei progetti dei nuovi edifici smart, per i quali rappresenta elemento di congiunzione fra le esigenze degli impianti infrastrutturali e le scelte estetiche dettate da forme originali e stravaganti, pensate dagli architetti.
Inoltre in caso di ristrutturazione all'interno di un immobile, la scelta di questo tipo di pavimento abbatte completamente i costi relativi allo svelllimento ed il successivo smaltimento delle vecchie pavimentazioni esistenti con i relativi massetti di sottofondo.
Bisogna specificare però, che questa nuova norma è applicabile solamente alle pavimentazioni interne degli edifici, classificate come non permanentemente incorporate nell’edificio, quindi smontabili in modo semplice ed in qualsiasi momento.
La norma UNI 11617: 2016, dal punto di viata operativo, rappresenta uno strumento molto utile per tutti gli interlocutori coinvolti nella realizzazione del pavimento, i cui ruoli e funzioni sono definiti dalla norma stessa così come sono ben specificati gli standard di qualità da rispetta per ogni installazione, piccola o grande che sia.